Riprova, sarai più fortunato, si dice. Quantomeno meno sfigato, penso io.
Così, armato della pressocchè certezza che statisticamente non possa andare peggio (ma ignorando il buon vecchio Murphy), mi sveglio molto presto e prendo il taxi alle 6 per essere tra i primi a fare il check in.
Detto fatto, sono il primo. Check in, attesa al varco, a bordo! Già pregusto il volo. Solite procedure: cinture, cellulare, schienale, bla bla bla... L'aereo si muove, ci portiamo all'inizio della pista di decollo. Ce l'abbiamo davanti a noi, i reattori sono in attesa che il pilota dia gas a manetta quando... via! L'aereo, piano piano, parte.
Piano piano. Ok, ora accelera.
Piano piano. Umm... accelererà.
Piano piano. Azz... mezza pista e' andata!
Usciamo dalla pista e una voce chiede: "c'è un medico in cabina?".
Nooooooooooooooooooooooooooooooooo!!! Non può essere! Non ci crederà nessuno quando lo racconterò!
Al "parcheggio" dell'aereo viene un'ambulanza, porta via la hostess, ma mica possiamo decollare? No, no. Ci vuole un'hostess che dia il cambio. Quindi, tanto per cambiare, ci tocca aspettare.
Arriva lo steward "di ricambio" e finalmente, alle 10.30 si decolla!
Potrei dire altresì che arrivato a Catania la mia valigia sia uscita tra le ultime e che il primo bus per Ragusa passava solo 3 ore dopo, avendone appena perso uno... Ma dopo quello che è successo è il minimo!
Che dicevo nel mio post precedente? Ah, si.
Buon Natale!!! :)
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